La Ballata del Povero Giuda Desolato

Questa è la ballata di chi
non ha orecchie e tanto meno occhi
per chi non sappia dire niente altro che: si,si,si!

Giuda cammina con i tacchi
i suoi sospiri sono giochi di scacchi
trova negli altri la colpa del suo soffrire

Povero Giuda Desolato questa volta ha calpestato la sua anima
Povero Giuda Desolato chissà se un giorno o l'altro si libererà dalla sua vanità!


Giuda vende bisbigli all'ingrosso
al primo cacciatore che gli cade addosso
svende gioielli e li scambia con faldi zaffiri

Poi distribuisce i suoi ricatti
come se fosse costretto dai fatti
con i suoi schermi di cuoio filtra la gelosia

Giuda non ammette quando viene pinzato
le sue scuse non le spreca sono il suo oro colato, si lui
usa il tessuto di agnello come elisir

poi ama celare sui suoi passi il mistero
sceglie una vittima, un capro del credo
questo è il suo triste dardo per rimaner scicche

Povero Giuda Desolato questa volta ha calpestato la sua anima
Povero Giuda Desolato chissà se un giorno o l'altro si libererà
Povero Giuda Desolato non è detto che chi ha amato ti perdonerà
Povero Giuda Desolato conta fino all'infinito alla prossima gara di vanità!